La Storia

Fin dall’anno scolastico ‘51-’52 esiste a Rimini la sede coordinata dell’Istituto Professionale femminile di Stato di Forlì con la sezione di “Addetti alla Segreteria ed amministrazione d’albergo”. Circa 10 anni dopo, la sede riminese viene accorpata all’Istituto Professionale Alberghiero di Riccione. La storia successiva vede uno sviluppo diverso delle due realtà scolastiche; in particolare, la Sede di Rimini diventa punto di riferimento per gli studenti di una vasta zona limitrofa (R.S.M., Valle del Marecchia, Valle del Savio, zona di Bellaria, ecc.). Essendo, dunque, in continua espansione, la sede riminese chiede ed ottiene l’autonomia a partire dal 10 settembre 1984. Nel settembre del 1989, l’allora I.P.A.S. di Rimini, su pressante richiesta della popolazione e degli Enti Locali di Forlimpopoli, città legata alla tradizione culinaria di Pellegrino Artusi, istituisce in tale località una Sede Coordinata. Grazie al successo ottenuto, la Sede Coordinata di Forlimpopoli, che raccoglie il bacino d’utenza di Forlì, nel settembre del 1995, si rende autonoma da Rimini. Fino all’anno scolastico 1998-1999 i due Istituti di Rimini e di Riccione rappresentano due realtà tra loro autonome e con rispettivi bacini di utenza. Nel settembre del 1999 in seguito al “Piano di ristrutturazione della rete scolastica”, varato dalla Provincia, le due scuole venivano fuse e, contro ogni logica, la Sede Legale risultava attribuita all’Istituto sottodimensionato: Riccione. Nasceva dunque un Istituto con un’unica configurazione giuridica, con Sede Legale a Riccione, che portava il nome provvisorio di: “I.P.S.S.A.R. “Savioli-Malatesta”. L’istituto rappresentava per un anno una realtà complessa e conflittuale che non trovava né una sua definitiva sistemazione organizzativa, né una sua identità, in quanto operante sia su un bacino d’utenza troppo vasto (Valle del Conca, valle del Marecchia e territori limitrofi), e su due Distretti Scolastici (46 e 47) dalle problematiche territoriali e dalle esigenze diversificate, sia in una zona ad alta concentrazione di imprese turistico-alberghiere. Contro l’emanazione del decreto, l’Istituto “Malatesta”, maggiore come numero di iscritti ed ubicato nella città capoluogo di Provincia, sosteneva, con petizioni e proteste degli operatori e degli utenti (docenti e non docenti, genitori e studenti) la propria autonomia, che veniva ridefinita dalla regione Emilia Romagna e sancita con il Decreto n. 450 emanato dal Provveditore agli Studi di Rimini in data 19/02/2000 e che riportava la situazione dei due Istituti allo stato preesistente. Il Piano dell’Offerta Formativa del 1999-2000 costituiva, dunque, l’espressione temporanea di una realtà giuridico-istituzionale, il “Savioli-Malatesta”, disorganica e piuttosto confusa. L’Istituto “Malatesta”, ritornato autonomo all’a.s. 2000/01, è in grado di dotarsi di precisi strumenti programmatori della propria offerta formativa e di ridefinire con chiarezza le finalità ed i criteri relativi ad un adeguato utilizzo delle risorse della nuova realtà scolastica: tutto ciò è contenuto nel presente P.O.F.